Taralli che passione….

Non ci sono molte parole che esprimono il buon umore che mi danno da sempre i taralli. non ricordo il primo incontro con loro, come se fossero da sempre parte di me. Ne parlo come se fossero vivi perche’ davvero li adoro, di tutti i tipi, bolliti, al forno, ai semi di finocchio, integrali con farine strane…..insomma una vera e propria passione. Non ho la pretesa di farli bene come nei migliori panifici pugliesi, o nelle botteghe della Valle d’ Itria dove in estate da piccola si faceva tappa fissa…. a volte mi sembra di sentire ancora l’odore di quelle splendide mattine, ma ho la ricetta che mi ha insegnato la mia nonna ed oggi come spesso durante la settimana l’ho messa in atto. Troppo buoni…

INGREDIENTI

600 gr. Farina 00

210 ml. vino bianco

130 ml. Olio extra Vergine d’oliva

15/20 gr. sale

semi finocchio, peperoncino, rosmarino (facoltativi)

PROCEDIMENTO

versare in una ciotola tutti gli ingredienti e lavorare l’impasto fino a che risulti morbido. Rovesciare l’impasto su un piano di lavoro e formare dei piccoli serpentelli di un paio di cm e formare il tarallo oppure tagliare tanti piccoli pezzetti. Nel frattempo portare una pentola d’acqua leggermente salata ad ebollizione. Versarvi i taralli e una volta venuti a galla farli raffreddare su un vassoio ricoperto da un canovaccio di cotone pulito.

Una volta raffreddati, dopo circa 4-5 ore metterli in forno a 200* per circa 30/35 minuti.

Buon appetito….

Lascia un commento